giovedì 2 aprile 2009

La discesa all'inferno...I puntata

Svegliarsi una mattina qualunque di un qualunque giorno...senza sapere che quella sarà la data, che mai scorderai, della tua discesa verso gli inferi...
In un momento inaspettato, in un luogo qualsiasi, da te tante volte, senza pensiero, frequentato,compare una subdola vampata allo stomaco che risale verso l'alto, la testa vuota, un gran malessere...cos'è?
da allora,ogni giorno,senza che nulla intorno a te sia cambiato, tutto, invece, per te, cambia...
cambia il colore delle cose, cambia la percezione di ciò che ti circonda, cambia LA TUA VITA.
Sono passati, tanti anni, quindici, per l'esattezza, da quel giorno e tante cose sono successe...cose belle, cose brutte, cose normali, come nell'esistenza di ognuno...la vita è proseguita, ci sono stati dei momenti in cui ho dimenticato che la porta dell'inferno si era aperta...l'ho lasciata socchiusa...ti vedo ma non ti voglio vedere...
ogni tanto il calore delle fiamme tornava a farmi ricordare...ma io, mi apprestavo di nuovo a chiudere quella maledetta porta.....
non ho mai ascoltato i messaggi di aiuto che il mio essere più profondo mi lanciava.
mi sono volutamente tappata le orecchie per non sentire le grida interiori, che sconquassavano la mia anima inerme...............
...passività, ecco, così definirei la mia condotta nella negazione di ciò che era successo e che io volevo curare come un semplice mal di pancia da indigestione....
ma perchè??? me lo chiedo tutt'oggi...forse si sta bene all'inferno???
ed è da questa domanda che sorgono i dubbi...che nasce la sofferenza...la riflessione profonda....
perchè?
qui il discorso è complicato...la via più breve è sempre quella più percorsa... almeno dai pigroni come me e, soprattutto, la paura di voler chiamare le cose con il proprio nome, spesso, fa più male d'altro...
comunque io sono stanca....mentalmente e fisicamente di questa altalena tra giù e sù ed ho deciso, irrevocabilmente, di ascoltare me stessa, solo me stessa....per risalire la china e lasciare agli inferi soltanto i demoni.

3 commenti:

  1. vorrei aiutarti dal più profondo del mio cuore.. e sappi che il mio abbraccio c'è!!! voglio solo dirti che la forza è dentro di te, devi solo ascoltare la tua anima, lasciarla gridare, arrabbiare, sfogare...e poi ritornare a vivere, perchè ricorda che sei più forte di quello che pensi e che puoi riuscire ad uscire da questo triste momento...sono certa che è così!!! ti abbraccio

    RispondiElimina
  2. Mia cara,
    vorrei scriverti tante cose...
    Sono due anni che lotto contro malesseri provocati dalla tiroide.
    Ti capisco.
    Ti abbraccio forte e ti sono vicina.

    RispondiElimina
  3. capisco bene e tanto...ma non dobbiamo permettere al "disagio" di prendere il sopravvento...noi siamo i padroni di noi stessi non "lui"...amiamoci tanto ed continuiamo il nostro cammino di vita...io, ad esempio, mi abbraccio da sola!!! :-)))
    prova a farlo anche tu...è un gran conforto ed un forte stimolo per andare avanti

    intanto un abbraccione a te

    RispondiElimina