giovedì 1 aprile 2010

BUONA PASQUA

Trovo questo testo molto toccante, lo uso ,quindi, per augurare a tutti una serena Pasqua.




PASQUA, FESTA DEI MACIGNI ROTOLATI



Vorrei che potessimo liberarci dai macigni che ci opprimono, ogni

giorno: Pasqua è la festa dei macigni rotolati.

La mattina di Pasqua le donne, giunte nell'orto, videro il macigno

rimosso dal sepolcro.

Ognuno di noi ha il suo macigno. Una pietra enorme messa

all'imboccatura dell'anima che non lascia filtrare l'ossigeno, che

opprime in una morsa di gelo; che blocca ogni lama di luce, che

impedisce la comunicazione con l'altro.

E' il macigno della solitudine, della miseria, della malattia, dell'odio,

della disperazione, del peccato.

Siamo tombe alienate. Ognuno con il suo sigillo di morte.

Pasqua allora, sia per tutti il rotolare del macigno, la fine degli

incubi, l'inizio della luce, la primavera di rapporti nuovi e se ognuno

di noi, uscito dal suo sepolcro, si adopererà per rimuovere il macigno

del sepolcro accanto, si ripeterà finalmente il miracolo che

contrassegnò la resurrezione di Cristo.



(Tonino Bello, da "Pietre di Scarto")





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